
Cos'è la Laserterapia?
La Laserterapia è una terapia che si avvale di un laser ad alta potenza Nd:YAG pulsato, portando a una importante riduzione del dolore (effetto antalgico) e una rapida guarigione dei tessuti danneggiati (effetto antinfiammatorio).
La caratteristica più importante di questa terapia è l'eccellente profondità di azione, che varia a seconda del trattamento e della patologia, senza causare danni ai tessuti.
Prima dell'avvento di questa tecnologia era impossibile trasferire alle strutture muscolari, tendinee e articolari situate in profondità una quantità sufficiente di energia tramite l'utilizzo di un laser per stimolarle e indurne la guarigione, questo a causa della perdita di intensità ma mano che si raggiungono gli strati più profondi. Con la laserterapia tradizionale l'unico modo per raggiungere lo scopo era quello di aumentare la potenza del laser, rischiando però di danneggiare la cute e la sottocute.
Oggi grazie all'introduzione del laser ad alta potenza Nd:YAG che eroga un raggio luminoso a impulsi anziché continuo, questo ostacolo è stato superato.

Come funziona la Laserterapia?
L'utilizzo di un laser Nd:YAG a emissione pulsata ha tre effetti principali:
Fotomeccanico
Onde elastiche di pressione, la cui intensità è direttamente proporzionale alla potenza di picco dell'impulso e inversamente proporzionale alla sua durata, si propagano all'interno dei tessuti creando un effetto stimolante. I fotoni altamente energetici colpiscono la superficie dei tessuti esercitando un micromassaggio grazie agli impulsi di pressione generati, essenziale per la riattivazione del microcircolo e del drenaggio linfatico. Grazie a ciò il paziente beneficia di un rapido e intenso effetto anti-infiammatorio e antiedemigeno.
Fototermico
L'effetto fototermico implica un aumento controllato della temperatura dei tessuti, stimolando la circolazione e, di conseguenza, facendo giungere più ossigeno alle zone interessate. Grazie alla possibilità del fisioterapista di gestire l'effetto fototermico e mantenere il tessuto in uno stato energetico attivato si possono ottenere degli effetti benefici duraturi nel tempo.
Fotochimico
L'uso di un laser Nd:YAG pulsato genera un'azione biostimolante, ovvero l'attivazione dei meccanismi coinvolti nella riparazione dei danni cellulari: il metabolismo cellulare viene attivato dalla stimolazione laser delle strutture profonde basata sull'attivazione delle reazioni chimiche fondamentali, viene così rallentata la trasmissione degli impulsi dolorosi al cervello, ottenendo un rapido effetto analgesico.

Quando posso usare la Laserterapia?
L’utilizzo di questa terapia è particolaemrnte indicato per contrastare infiammazioni da sovraccarico od originate da un trauma, per la riabilitazione motoria a seguito di un'operazione chirurgica e successivamente alla rimozione di gessi o fasciature rigide per usufruire delle capacità antinfiammatorie e agevolare la ripresa muscolare.
È consigliato a chi pratica sport di ricorrere immediatamente alla laserterapia in casi di infiammazioni per poter riprendere il prima possibile la propria attività ed evitare che il problema si verifichi di nuovo, con il rischio di un'infiammazione cronica.
Indicazioni terapeutiche:
- Artrosi e processi degenerativi della cartilagine
- Borsiti, sinoviti, capsuliti, epicondiliti, sindrome da impingement
- Tendiniti e tenosinoviti
- Edemi ed ematomi da trauma
- Patologie post-traumatiche o da sovraccarico
- Sindromi adduttorie, distorsioni tibio-tarsiche, entesiti, condropatie rotule e in traumatologia sportiva
- Tendinopatie (tendiniti, peritendiniti, tenosinoviti, tendiniti inserzionali e calcifiche, tendinosi, lesioni parziali)
- Lesioni muscolari
- Traumi distorsivi ed edemi post-traumatici
- Sinoviti e borsiti
- Rachialgie e lombalgie
- Osteocondrite disseccante e lesioni osteocondrali
- Sindrome fibromialgica
- Osteoartrosi
- Condropatie degenerative
Controindicazioni:
Si sconsiglia assolutamente l'uso di lampade abbronzanti o l'esposizione alla luce solare a partire da almeno 15 giorni prima della terapia, durante tutta la sua durata e per almeno 15 giorni dopo l'ultima seduta. È sconsigliato inoltre l'uso di farmaci anti-infiammatori come l'acido acetil salicilico e derivati sia una settimana prima che dopo la terapia.