Terapia a Ultrasuoni

Dolori e infiammazioni - Terapia Ultrasuoni

Cos'è la terapia a ultrasuoni?

Gli ultrasuoni a scopo terapeutico vengono utilizzati da fisioterapisti fin dal 1940, essi consistono in vibrazioni sonore a frequenze molto elevate e quindi non percettibili all’orecchio umano.

Gli ultrasuoni producono un micro-massaggio e un effetto termico che, sommandosi, agevolano e migliorano gli scambi cellulari e intracellulari. Essi vengono trasmessi utilizzando una sonda con estremità arrotondata che viene messa in contatto diretto con la pelle del paziente; sulla testina dell'apparecchio viene cosparso un gel in modo da ridurre l'attrito e facilitare la trasmissione delle onde ultrasoniche.

Le frequenze degli ultrasuoni utilizzati per questa terapia vanno da ~0,8 a ~3,0 MHz.

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Lesioni muscolari - Terapia ultrasuoni

Come funziona la terapia a ultrasuoni?

L’irradiazione ultrasonora produce un effetto pulsante meccanico (micro-massaggio) ed un effetto termico che, sommandosi, facilitano ed esaltano gli scambi cellulari e intracellulari.

Di norma una sessione di terapia a ultrasuoni dura circa dai 3 ai 5 minuti, ma può aumentare in modo considerevole nel caso di una rottura del tessuto cicatriziale.

Durante il trattamento l'estremità della sonda viene mantenuta in continuo movimento, così che il paziente non provi alcun disagio.

La terapia a ultrasuoni si divide in due tipologie:

  • Trattamento a contatto diretto: viene spalmato del gel sulla testina della sonda così da migliorare la propagazione delle onde sonore, poi il fisioterapista inizia a compiere lenti movimenti rotatori mantenendo la sonda a contatto con la pelle. Nel caso l'area destinata al trattamento sia ben definita è anche possibile mantenere la sonda ferma ed erogare gli ultrasuoni a intermittenza anzichè con una frequenza continua. Questo è il metodo più comunemente utilizzato.
  • Trattamento a contatto indiretto: la zona soggetta al trattamento (di solito mani o piedi) viene immersa in una bacinella d'acqua tiepida e l'estremità della sonda viene tenuta a circa 1 cm di distanza dalla pelle, procedendo con un’erogazione di 3 watt/cm². Questo metodo è più adatto quando vengono trattate aree del corpo irregolari come ad esempio malleoli, mani e gomiti.

La terapia a ultrasuoni può essere utilizzata anche come metodo non invasivo di somministrazione dei farmaci ai tessuti sotto la pelle, perfetto per i pazienti che sono a disagio con le iniezioni..

Terapie Strumentali - Ultrasuoni Terapia

Quando posso usare la terapia a ultrasuoni?

Gli ultrasuoni hanno effetti contro il dolore, gonfiore, aderenze tessutali, aiutano a riallineare le fibre di collagene, la biostimolazione cellulare e rilassano le strutture muscolari.

Indicazioni terapeutiche:

  • Tendinopatie inserzionali, tendiniti, tendinosi e tenosinoviti
  • Epicondiliti ed epitrocleiti
  • Sindrome da impengement (conflitto sub-acromiale della spalla)
  • Forme artrosiche
  • Malattia di Dupuytren
  • Cicatrici ad evoluzione cheloidea
  • Edemi
  • Contusioni
  • Distorsioni

Controindicazioni:

Nel caso il paziente soffra di miocardiopatia la terapia a ultrasuoni non può essere utilizzata nelle aree vicine al cuore, e ne è sconsigliata l'applicazione in prossimità del midollo osseo e in vicinanza di organi sessuali.

Gli ultrasuoni sono inoltre controindicati per soggetti quali bambini in fase di crescita e anziani con marcata componente osteoporotica a causa dell'aggravamento della decalcificazione delle ossa.

Infine bisogna evitarne l'uso nei casi di neoplasie e tromboflebiti.

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